Come si suole dire per costruire una casa si parte dalle
fondamenta. Si dà poi per scontato che queste servano per sostenere l’intero
edificio. Quindi, nessuno di sognerebbe di ritenere la costruzione compiuta una
volta completate le fondamenta.
Non perderei tempo a scrivere queste ovvietà se non osservassi
che la costruzione del benessere personale, che dovrebbe seguire le stesse
regole di una casa, è spesso un processo del tutto illogico.
La natura umana è ricca e multidimensionale ed il vero
benessere deve abbracciare questa complessità. Si parte dalle fondamenta: rimettere
in buona salute il corpo, acquisire energia vitale, forza, elasticità, equilibrio,
resistenza. Per creare le fondamenta bisogna scavare nel terreno, rimuovere
molta materia, fare spazio. E’ necessario quindi vincere il torpore, la
pigrizia, accettare la fatica. Le fondamenta non le puoi semplicemente appoggiare
sul terreno delle tue abitudini accumulate negli anni. Devi rimuovere
tonnellate di terra. E’ faticoso ma si può fare se hai in mente la casa dei tuoi
sogni, se hai una visione del futuro che vuoi.
Ok, quindi si parte dal corpo, ci rimettiamo in forma ed
attiviamo un processo di ringiovanimento biologico, cellulare. E poi? Ti fermi
qui? Lasci la casa a livello delle fondamenta? Cosa ci metti sopra? Una
roulotte?
Lo yoga, nella sua forma classica, parte dalle fondamenta ed arriva al tetto, non perde di vista la casa nella sua completezza. Si inizia dal corpo e non si può fare diversamente. Molti allievi che arrivano per la prima volta a lezione si aspettano forse una pratica soft ma ben presto si accorgono che non è così, il corpo deve lavorare e la fatica va messa nel conto. Ma non bisogna preoccuparsi perché ben presto si è ripagati dal forte senso di benessere che emerge alla fine della pratica stessa e che dura nei giorni a seguire. Con il tempo si impara però anche a modificare l’attitudine mentale.
Ogni posizione che facciamo nello yoga risuona a livello della psiche e della
mente. Agendo consapevolmente e con la giusta metodologia, quella stessa forza,
elasticità, stabilità, vitalità che imprimiamo al corpo si trasferisce a livelli
più sottili del nostro essere. Stiamo costruendo una casa armoniosa, unica,
completa di tutto perché è dove abita la nostra anima.
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