sabato 25 aprile 2020

Il percorso alchemico ed il counselling astrologico


un po’ di persone mi chiedono chiarimenti in merito al counselling astrologico che però chiamano “lettura del tema astrologico di nascita”. Ho pensato quindi di scrivere un breve documento  per  chiarire il mio punto di vista e come avviene ciò che io chiamo “il percorso alchemico” con il supporto del counselling astrologico. Spero con questo di fare chiarezza. So anche dopo molti discorsi si perde il filo del ragionamento quindi voglio essere molto sintetico e puntuale:
1.    A cosa serve l’astrologia in chiave spirituale? Serve a ricostruire la missione dell’anima, ad offrire una visione “eroica” della propria vita. Per eroe si intende colui che è destinato ad un’impresa, che in questo caso è far fiorire la propria vera natura per portare bellezza e fragranza nel mondo.
2.    Cos’è la carta natale? E’ la rappresentazione simbolica del sistema solare nell’istante di nascita vista dal punto di nascita. Per questa ragione serve data, ora e luogo di nascita.
3.    Cosa racconta la carta natale? Racconta il progetto unico ed irripetibile che ciascuno di noi è, qual è il senso profondo e mitologico di questa esistenza. E’ la mappa del territorio interiore
4.   Posso conoscere il mio futuro? No! Puoi comprendere il tuo potenziale e come realizzarlo
5.  Perché è importante realizzare il proprio potenziale interiore? Perché più lo comprendi, più lo realizzi, più senti che la tua vita ti appartiene. Questa è la via della felicità.
6.   Perché si parla di percorso alchemico? Perché la carta natale è la mappa di un territorio ma non è il territorio. Il territorio interiore va percorso in prima persona, il counselling astrologico fa solo da supporto, una sorta di navigatore per orientarsi. Quindi è un percorso di trasformazione.
7.   Cosa devo aspettarmi nell’intraprendere un percorso alchemico? Non ti aspettare una lettura della carta natale che ti dica cosa c’è dentro di te e cosa devi fare. Non funziona così. Se la tua unica motivazione è la curiosità questo percorso non fa per te. Devi sentire che nella tua vita attuale c’è qualcosa di non espresso, che la tua vita non può essere solo quella che vedi.  Devi avere il sospetto profondo che sei destinato ad altro. Devi essere disposto a metterti in gioco.
8.    Come funziona quindi il percorso alchemico con il counseling astrologico?
a.       Inizialmente fornisci i dati di nascita(giorno, ora e luogo) e viene realizzata la tua carta natale. C’è un primo incontro gratuito, di circa mezz’ora, in cui si cerca di capire cosa stai cercando e se il percorso è adatto a te. Per le persone che hanno già avuto una sessione astrologica di counselling questo primo incontro non è necessario.
b.      Se si intende procedere si fissa un calendario di incontri, almeno 3. Tra due incontri successivi conviene far passare 2 settimane, perché nel tempo fra un incontro ed il successivo dovrai fare attività meditative, creative ecc… per approfondire quello che emerge durante l’incontro stesso. Durante l’intervallo di tempo tra un incontro ed il successivo possiamo naturalmente comunicare soprattutto se ci sono domande o dubbi.
c.       Imparerai a dialogare con il tuo mondo interiore in forma analogica, creativa e a dare una base quotidiana a questo dialogo. Sarà importante tenere un diario e sceglierai tu cosa poter condividere. Alla fine servirà solo a te stesso.
d.      Tutti gli incontri sono individuali. Il punto chiave è creare uno spazio sacro di auto-eplorazione in cui ogni forma di giudizio viene sospesa. Il counselling astrologico offrirà spunti per osservare le tematiche interiori ed i vissuti da altre prospettive.
e.      Gli incontri si tengono via Skype o un altro mezzo che consenta di vederci

Se avessi altre domande e fossi  intenzionato ad intraprendere questo percorso cosa devo fare? Semplice, mi scrivi qui: info@alkemicaproject.it

sabato 18 aprile 2020

Sulla relazione con il cosmo ed il potere alchemico dell’atto creativo



Sulla relazione con il cosmo ed il potere alchemico dell’atto creativo

E’ da un po’ di tempo che volevo parlare di alchimia, astrologia, arte intuitiva e del loro potere terapeutico. Poi ho sempre deciso di non farlo perché mi sembrava di trattare argomenti che potevano essere percepiti come astratti, esoterici. La realtà che viviamo in questi giorni è così densa che parlare di relazione con il cosmo, di missione dell’anima poteva sembrare una fuga. Lo so che non è così ma quando c’è gente che soffre non voglio rischiare di essere accademico. Oggi però credo di potere affrontare questi argomenti in maniera molto concreta partendo dalla mia esperienza personale. Sento di dovere trasformare un nucleo profondo di me che mi tiene lontano da una condizione di vera libertà e quindi sono andato a chiedere aiuto alle pratiche che conosco. Adesso vi racconto. E’ la descrizione di una metodologia che definisco alchemica che voglio mostrare applicata a me stesso.

Non vedere la foresta a causa degli alberi

Ci saranno altre occasioni in cui entrerò nel merito del perché, per il momento taglio corto ed arrivo al punto: ciascuno di noi è Anima in perenne evoluzione in un arco di tempo che precede questa vita e che continuerà dopo la nostra morte. Questo corpo, questa mente costituiscono il veicolo di manifestazione dell’anima sul piano della realtà. La nostra nascita, l’entrata in questo piano di esistenza è in relazioni con le leggi universali che regolano l’intero cosmo. L’astrologia, nella sua vera funzione spirituale, è la metodologia che, nel descrivere la relazione tra l’anima che si incarna e l’universo, mappa la missione spirituale che ognuno di noi porta in sé. Allineare la nostra esistenza con la missione dell’anima significa dare vita, forma, espressione a ciò che veramente siamo nel profondo. E’ creare noi stessi, è dare senso all’esistenza che viviamo. E’ andare incontro alla vera felicità.
La persona che siamo è lo strumento di sperimentazione della vita da parte dell’anima e come ogni strumento è complesso ed ha molte funzioni. Fra queste, una delle più importanti, è quella dell’eroe solare. Quando chiediamo ad una persona di che segno sei stiamo chiedendo in che segno astrologico si trova il suo sole. Da qui raccattiamo un po’ di giudizi senza avere consapevolezza che l’archetipo solare rappresenta la dimensione eroica che alberga dentro ognuno di noi. E’ a questa figura mitologica interiore che spetta il compito di tracciare il percorso dell’anima. Quindi chiedere di che segno sei per capire il carattere di una persona è non vedere la foresta a causa degli alberi. Comprendere la nostra natura solare, il nostro potenziale solare è capire quale sfida spirituale siamo preposti ad affrontare.
Quindi, quando chiediamo di che segno sei la vera domanda è la seguente: quale viaggio eroico sei destinato ad affrontare?

Ma poi ci perdiamo nella foresta.

Allora se siamo anime in evoluzione, se abbiamo un potere eroico solare perché non ne siamo a conoscenza, perché viviamo la nostra vita senza sapere chi siamo veramente e dove stiamo andando? Il problema sta nella nostra mente che è uno strumento predisposto a farci sopravvivere. Il sovraccarico di informazioni, i modelli educativi e culturali, le abitudini ecc… fanno sì che alla fine crediamo di essere ciò che non siamo. Ci identifichiamo con i ruoli che abbiamo, con l’immagine riflessa dalla relazione con il mondo esterno. E poiche la mente è uno strumento per la sopravvivenza e costantemente teme per la sopravvivenza ecco che questa identità illusoria è essenzialmente mossa dagli attaccamenti e paure. Quella figura eroica è sepolta sotto strati di sovrastrutture.
Come possiamo quindi liberarla? Come possiamo riconnetterci con essa.
L’approccio astrologico spirituale ed il potere evocativo.
La disciplina dello yoga è uno strumento di purificazione molto potente ed è essa stessa una forma di alchimia. Ma è grazie alla visione astrologica spirituale che possiamo comprendere il nostro vero potenziale e cominciare a dialogare con esso. Quanto più creo una relazione consapevole con le forze che sono dentro di me quanto meno sono vittima dei falsi miti sociali.
Queste forze interiori sono come un Pantheon di divinità che vivono all’interno di noi dando forma al vero mito naturale che descrive il percorso evolutivo della nostra anima. La carta natale astrologica può mettere in evidenza la struttura archetipica di questo mondo interiore ma poi bisogna trovare gli strumenti per dialogare con esso. La maggiorparte di queste forze interiori che vivono nel nostro inconscio sono insensibili alle disquisizioni intellettuali. Come dichiara James Hilman il mondo interiore dell’Anima parla un linguaggio fatto di immagini e rituali.

Oggi ho evocato un aspetto potente del mio mondo mitologico

Gli eventi difficili che mi sono accaduti in questi giorni e che si sono sommati alla già complessa  condizione causata dal Covid 19 mi hanno posto di fronte alla necessità di dovere cambiare impostazione mentale e ricontattare il mio potere eroico solare. Non entrerò nei dettagli tecnici dell’analisi astrologica della mia carta natale ma oggi mi è parso ancora più chiaro un punto che avevo già compreso in passato e che oggi è emerso in tutta la sua chiarezza. Il prendere contatto con l’eroe solare richiede per me uno sforzo cosciente per dissolvermi in ciò che non conosco lasciando che solo l’amore e nient’altro sia la guida. Abbracciare in pieno quello che accade ed amarlo. Il rituale per sigillare questa presa di consapevolezza ha incluso un disegno in cui ho voluto esprimere la luce solare che si mescola con il buio di ciò che non conosco. Normalmente si parla della luce come colei che dissolve l’oscurità. Ma questo disegno narra altro. Racconta il movimento della luce che si lascia pervadere dal buio. Luce ed oscurità, ciò che conosco e ciò che è mistero, danzano intimamente perché si amano.